Scavi di Ercolano

Gli Scavi di Ercolano sono uno dei siti archeologici più affascinanti d’Italia, spesso messi in ombra da Pompei, ma in realtà meglio conservati e più suggestivi sotto certi aspetti.

Perché visitarli:

  • Conservazione straordinaria: a causa dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., Ercolano fu sepolta da una colata piroclastica che ha carbonizzato e sigillato molti edifici, conservando legno, stoffe, mobili e persino cibo.

  • Più compatto di Pompei: il sito è più piccolo, ma proprio per questo più facile da visitare in mezza giornata.

  • Dettagli incredibili: affreschi, mosaici, bagni termali, ville romane come la Casa dei Cervi e la famosa Villa dei Papiri (la biblioteca più antica mai ritrovata).

Cosa vedere assolutamente:

  • Terme Centrali: con ambienti separati per uomini e donne.

  • Casa dello Scheletro: dove fu ritrovato un teschio umano ben conservato.

  • Fornici (le arcate sul mare): dove furono ritrovati oltre 300 scheletri di persone che cercavano rifugio durante l’eruzione.

Orari e info pratiche (aggiornabili):

  • Orari: generalmente aperto tutti i giorni, dalle 8:30 alle 19:30 (ultimo ingresso 18:00).

  • Biglietto: circa 13-15 €, gratis la prima domenica del mese.

  • Come arrivare: facilmente raggiungibile con la Circumvesuviana da Napoli in circa 20 minuti (fermata “Ercolano Scavi”).

Dritta utile:

Se puoi, visita con una guida o un’audioguida. I dettagli storici fanno la differenza in un posto così.